La CECITA' da DISATTENZIONE nel MARKETING

 
La pubblicità è tanto fastidiosa per il cliente quanto vitale per un’ azienda, facciamo di tutto per evitarla durante la giornata, cambiamo canale tv, giriamo pagina del giornale, usiamo la chiavetta usb per ascoltare la musica senza interruzione, siamo prontissimi a cliccare sulla x del popup commerciale comparso sul sito web… 
 
Oltre a questo comportamento intenzionale c’è anche un fattore inconscio del nostro cervello che ci preserva dal ricevere troppi messaggi che lo sovra caricherebbero di lavoro inutile e stancante.
 
Per questo motivo a priori non ci fa percepire la maggior parte dei messaggi e stimoli visivi che ci vengono quotidianamente sottoposti.
Pensa solamente di camminare lungo una via in città, quanti stimoli visivi e acustici ci verrebbero sottoposti, quanti oggetti da decifrare, colori, cartelli, scritte, persone, edifici, auto, ecc… ecc… tutto questo non può essere decodificato in maniera completa dal cervello altrimenti andrebbe subito in tilt. Quindi il cervello si protegge e risparmia energia preziosa elaborando solo i dati che ritiene utili…  dandoci una visione superficiale di insieme del paesaggio circostante. 
Questo ci porta a volte, a continuare a cercare le chiavi di casa che abbiamo sotto il naso, gli occhiali sulla testa o lo smartfone riapparso “magicamente” sul tavolo dove avevamo già controllato.
Questi sono esempi eclatanti ma che sono capitati a tutti, figuriamoci se possiamo ricordarci un manifesto pubblicitario in mezzo ad altre decine o qualche pubblicità una volta chiuso il giornale, (ammesso di averlo comprato…) oppure vi ricordate l’ennesimo popup che avete prontamente chiuso sullo smartfone?
 
Questo comportamento del nostro cervello si chiama CECITA’ DA DISATTENZIONE e ci capita nella vita di tutti i giorni ma anche nel marketing. 
Molta pubblicità semplicemente non viene vista, ascoltata, letta.
JOHN WANAMAKER diceva che metà dei soldi che investiva in pubblicità era sprecata ma non sapeva quale metà fosse.
Non credo avrebbe rinunciato alle Tovagliette Pubblicitarie, visto che garantiscono realmente ogni singola visualizzazione ma in più è una visualizzazione di qualità, perchè duratura e prolungata nel tempo, non limitata ad un semplice click, rimane durante tutto il un pranzo.
Cosa più importante è sottoposta in un momento dove siamo in relax,
stacchiamo un attimo la spina, ci godiamo una pausa e siamo più favorevoli a ricevere messaggi esterni.
Questo è molto importante proporre il nostro messaggio nel momento più favorevole per essere accolto, DURANTE UNA PAUSA, quando possiamo veramente prestarci attenzione.
Di seguito alcuni video di approfondimento sulla cecità da disattenzione.

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